Quale relazione tra cattiva postura e dolori alla schiena?

Una delle credenze più comuni è quella per cui le asimmetrie provocano dolore, determinando una relazione tra cattiva postura e dolori alla schiena. Ed è proprio così?

Se un terapista riscontra, durante la valutazione posturale, un’inclinazione nel bacino, dovrà farti ritrovare la giusta postura per evitare l’insorgenza di scoliosi e mal di schiena. 

Potrebbe anche essere interessato a misurare la lunghezza delle tue gambe. Ma è veramente chiara la relazione tra cattiva postura e dolori alla schiena? Cosa sapere?

Gli studi sulla postura e sulla schiena

Sono stati condotti alcuni studi per determinare la correlazione tra mal di schiena e cattiva postura. Le persone sono state suddivise in due gruppi: quelli con un mal di schiena in atto, e quelli senza. Il passo successivo è stato quello di eseguire una serie di indagini come radiografie e altre diagnostiche specifiche per valutare molteplici aspetti personali:

• Discrepanza nella lunghezza delle gambe,
• Rotazione o inclinazione del bacino,
• Presenza di scoliosi ed altre alterazioni specifiche,

Dopo queste analisi preliminari, i ricercatori hanno poi provveduto a determinare se c’erano differenze significative nella postura tra i due gruppi senza però trovarne alcuna. 

Quelli con alterazioni posturali potevano soffrire o meno di mal di schiena, così come quelli con una postura buona soffrivano lo stesso di lombalgia oppure erano in perfetta salute.

Altri studi hanno analizzato la postura di un gruppo di persone senza mal di schiena e poi cercato di determinare se i soggetti con un certo tipo di postura avrebbero potuto essere più o meno soggetti ad avere mal di schiena. Gli studi scientifici non hanno trovato alcuna correlazione diretta tra cattiva postura e mal di schiena. Qual è il risultato finale?

C’è una relazione tra cattiva postura e dolori alla schiena? 

La maggior parte di questi studi non dimostra la tesi che una cattiva postura, in termini di asimmetrie e rotazioni, possa essere la vera e sola causa del mal di schiena. Nello specifico non esiste associazione tra lunghezza degli arti inferiori e mal di schiena. E poi?

Non esiste nessuna differenza, in termini di lordosi lombare, presenza di scoliosi, rotazione o slivellamento del bacino, nei casi in cui sono state diagnosticati mal di schiena.

Adolescenti con asimmetrie posturali come ipercifosi toracica e iperlordosi lombare non hanno maggiori probabilità di sviluppare il mal di schiena rispetto a coetanei con una postura migliore. E persone che svolgono lavori che richiedono posture sbagliate non è assolutamente detto che soffrano di mal di schiena. È stato dimostrato che alcuni pazienti, ai quali è stato indotto artificialmente il mal di schiena attraverso l’iniezione di alcune soluzioni irritanti, hanno immediatamente adottato delle posture alterate per evitare il dolore.

3 punti da valutare con cura

Perché non esiste nessuna associazione diretta tra una cattiva postura e il mal di schiena?

Ci sono almeno 3 ragioni per le quali la postura non è sempre collegabile a possibili dolori.

I tessuti si adattano ai cambiamenti

Una cattiva postura è la causa del dolore. Questo si basa sull’idea che nasca eccessivo stress in alcune aree del corpo, causando micro-lesioni che con il tempo si infiammano.

Questa teoria non tiene conto del fatto che i tessuti, nel tempo, hanno la capacità di adattarsi ai cambiamenti posturali. In alcuni casi questi elementi non riescono ad adattarsi e allora nasce il dolore. Ma come già accennato si tratta solo di casi eccezionali.

Tessuto danneggiato non equivale a dolore

La seconda ragione per la quale il mal di schiena non è sempre legato a una cattiva postura: un tessuto danneggiato non sempre provoca dolore. Esistono moltissimi studi sulla prevalenza di vari danni tessutali in persone, senza che avvenga percezione del dolore. 

Il punto è che esistono grandi probabilità di trovare alterazioni strutturali in persone di età superiore ai 30 anni, con una risonanza magnetica, anche in assenza di dolore.

Il dolore è un processo complesso. Ciò significa? Anche se un’alterazione posturale può causare un danno ai tessuti, questo non necessariamente darà vita al dolore.

Persone differenti, condizioni diverse

La terza ragione per la quale sembra che una cattiva postura non sia direttamente correlata con il dolore è quella per cui ognuno di noi ha una sua struttura fisica individuale. 

Lo scheletro di una persona presenta differenze nella forma delle ossa e della colonna vertebrale rispetto all’ideale. Simmetrie e irregolarità sono la regola, e non l’eccezione.

Dalla dimensione e dalla forma delle ossa dipende il modo in cui ogni individuo rimane in piedi e si muove, seguendo sempre la capacità di farlo nel modo più efficiente possibile.

A causa di queste differenze, comparare la postura di una persona a qualche modello ideale e cercare di correggerla è un approccio sempre “problematico” e complesso.

Quindi non c’è relazione tra cattiva postura e dolori alla schiena?

Potrebbe essere una perdita di tempo cercare di identificare difetti nella postura statica con lo scopo di trattare o prevenire il dolore. La postura e l’allineamento delle articolazioni conta in modo particolare quando ti muovi, è fondamentale quando cammini, corri, salti.

In tutti questi casi, è opportuno che tu assicuri la migliore biomeccanica e il corretto allineamento della colonna vertebrale, per ottimizzare e distribuire i carichi e lo stress meccanico sulle strutture e diminuire il rischio di infortuni e migliorare la performance. 

Non ti preoccupare troppo di modificare la tua postura per avvicinarti a qualche modello ideale. Non è da questo che scaturisce il tuo mal di schiena. Al contrario cerca di sentirti comodo nelle posture che adotti, continua a muoverti e lavora per migliorare la tua funzione.

Affrontiamo insieme il tuo mal di schiena

Nonostante alcuni studi abbiano riscontrato una correlazione tra alterazioni della postura e dolore, queste rappresentano, là dove presenti, un’eccezione alla regola.

Bisogna ragionare pensando che i fattori che incidono sull’insorgenza del mal di schiena sono molteplici e di certo non si può dare la colpa solo a una cattiva postura. Anche se una cattiva postura contribuisce al mal di schiena, non sempre la postura può essere corretta. Vogliamo approfondire insieme questo percorso? Hai anche tu un problema alla schiena?